BMS, il Q2 si chiude con un fatturato di 12,2 miliardi di dollari

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Il fatturato Q2 di BMS supera le aspettative e raggiunge i 12,2 miliardi di dollari, crescendo del 9% rispetto al 2023.

A seguito di questi risultati, superiori alle attese, BMS ha alzato la propria guidance sugli utili rettificati per l’intero anno a un range compreso tra 0,60 e 0,90 dollari per azione. La precedente stima era di 0,40-0,70 dollari per azione.

“I risultati del secondo trimestre riflettono i progressi compiuti rispetto alla nostra strategia di posizionamento di BMS per una crescita sostenibile a lungo termine”, ha dichiarato in una nota Christopher Boerner, CEO di BMS, “Mentre ci avviamo verso la seconda metà dell’anno, rimaniamo concentrati nel dare priorità alle opportunità con il maggior potenziale di crescita e di impatto per i pazienti, compreso il lancio anticipato di KarXT”.

BMS è entrata in possesso di KarXT, una terapia per la schizofrenia, grazie all’acquisizione da 14 miliardi di dollari di Karuna Therapeutics, completata all’inizio del 2024.

Lee Brown, responsabile del settore sanitario della società di consulenza Third Bridge, ha osservato che la grande spinta ai risultati del Q2 è arrivata dalle performance dei farmaci Reblozyl, Opdualag, Breyanzi, Camzyos e Sotyktu.

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